Andrea Penzo nasce a Venezia nel 1969. Intraprende il suo percorso artistico come scrittore pubblicando diversi libri di narrativa e vincendo numerosi premi letterari. Nel 2002 iniza a lavorare come artista del vetro a Murano con la precisa volontà di sperimentare processi creativi più rapidi rispetto a quelli esplorati in passato. Raggiunge in poco tempo importanti riconoscimenti. Dopo esser diventato docente della Scuola del Vetro di Murano Abate Zanetti, tiene vari corsi con studenti della Boston University e dell’Accademia di Belle arti di Venezia. Collabora con l’Accademia di Belle Arti di Urbino nell'ambito di alcuni progetti legati al vetro. Insegna al Pittsburgh Glass Centre e partecipa alla Conferenza “Transformational Matter - Glass Art Society” di Pittsburgh USA, fino ad esporre alla “International Biennale” a Cheongju, in Corea.
Nel 2005 si avvicina alla performance e all'installaziane. Espone più volte in Italia e all'estero, partecipando a svariati eventi collaterali della Biennale di Venezia sia d'arte che d'architettura. A partire dal 2009 molte delle sue opere vengono realizzate insieme a Cristina Fiore, con cui forma un vero e proprio duo. Sempre con lei da vita a Cantiere Corpo Luogo, una realtà che opera nel contemporaneo attivando processi di riqualificazione e valorizzazione di spazi pubblici o privati attraverso progetti curatoriali.
Nelle opere mature dell'artista, viene spesso indagato l’aspetto psicologico delle relazione umana, così come resiste l’elemento vetro, memoria delle origini del suo percorso, ora però strumento comunicativo/espressivo più che mero materiale. Il suo linguaggio passa attraverso la performance, l’installazione, il disegno, il video ma resta sempre subordinato alla necessità comunicativa. Nelle sue opere si trovano elementi tipici del ready made e dell’arte concettuale contemporanea. Negli ultimi anni la pratica dello scrivere si focalizza su articoli e libri che esplorano e documentano le relazioni e le esperienze artistiche con cui viene in contatto. I suoi lavori sono stati più volte oggetto di tesi di laurea.
Andrea Penzo vive e lavora tra Venezia e Berlino.
Nel 2005 si avvicina alla performance e all'installaziane. Espone più volte in Italia e all'estero, partecipando a svariati eventi collaterali della Biennale di Venezia sia d'arte che d'architettura. A partire dal 2009 molte delle sue opere vengono realizzate insieme a Cristina Fiore, con cui forma un vero e proprio duo. Sempre con lei da vita a Cantiere Corpo Luogo, una realtà che opera nel contemporaneo attivando processi di riqualificazione e valorizzazione di spazi pubblici o privati attraverso progetti curatoriali.
Nelle opere mature dell'artista, viene spesso indagato l’aspetto psicologico delle relazione umana, così come resiste l’elemento vetro, memoria delle origini del suo percorso, ora però strumento comunicativo/espressivo più che mero materiale. Il suo linguaggio passa attraverso la performance, l’installazione, il disegno, il video ma resta sempre subordinato alla necessità comunicativa. Nelle sue opere si trovano elementi tipici del ready made e dell’arte concettuale contemporanea. Negli ultimi anni la pratica dello scrivere si focalizza su articoli e libri che esplorano e documentano le relazioni e le esperienze artistiche con cui viene in contatto. I suoi lavori sono stati più volte oggetto di tesi di laurea.
Andrea Penzo vive e lavora tra Venezia e Berlino.